WES appoggerà Palestina per ottimizzazione dell’uso dell’acqua

Atene – WAFA. Al fine di migliorare la produttività del settore agricolo, il Fondo per l’ambiente e per l’acqua finanziato dall’Unione Europea (WES) sosterrà la Palestina nella creazione di nuovi approcci in materia di irrigazione, secondo quanto affermato lunedì in un comunicato stampa del WES.

Usare risorse idriche non convenzionali potrebbe essere una delle opzioni per ottimizzare l’irrigazione, ha affermato il professor Michael Scoullos, team leader del progetto Water and Environment Support durante la riunione online per l’avvio di questa attività.

Secondo Joao Anselmo, Program Manager della Rappresentanza dell’Unione Europea, l’UE sta già sostenendo una serie di progetti relativi alle acque reflue trattate ed è alla continua ricerca di modi per soddisfare i parametri del Green Deal. “L’UE è quindi desiderosa di sostenere progetti che allineano le attività correlate e di ampliare le soluzioni che stiamo guardando”.

La Palestina ha già compiuto passi importanti nella gestione dell’acqua, a partire dal 2014, con la Water Law che prevedeva l’istituzione delle Water User Associations. Majeda Alawneh, direttore del Dipartimento per la qualità dell’acqua dell’Autorità Palestinese per l’Acqua (PWA), si è detta soddisfatta che questo progetto si concentri sul riunire varie parti interessate, dal ministero dell’Agricoltura al PWA, e vari utenti ed associazioni di agricoltori.

Omar Zayed, direttore generale ad interim della direzione delle risorse idriche presso la PWA, ha aggiunto che “le risorse idriche sono molto scarse e quindi miriamo ad utilizzare strategicamente le acque reflue trattate in modo sostenibile ed integrato. Questo progetto ci aiuterà a scaricare la pressione sulle risorse idriche disponibili”.