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Cisgiordania-MEMO e IMEMC. Gli attacchi dei coloni contro i palestinesi nella Cisgiordania occupata sono triplicati nel 2018, secondo quanto ha riferito domenica il quotidiano israeliano Haaretz.
I coloni israeliani hanno effettuato almeno 482 attacchi contro i palestinesi l’anno scorso, contro i 140 realizzati nel 2017, ha affermato il quotidiano.
Gli attacchi dei coloni andavano dal “picchiare i palestinesi e lanciargli delle pietre contro, scrivere slogan nazionalisti e anti-arabi o anti-musulmani, danneggiare case e automobili, fino all’abbattere gli alberi appartenenti ai contadini palestinesi”.
Haaretz ha attribuito la diminuzione degli attacchi dei coloni nel 2016 e nel 2017 alla “risposta delle autorità [israeliane] a seguito dell’attacco contro una casa nel villaggio di Duma, in Cisgiordania, che ha tolto la vita a tre membri della famiglia Dawabsheh”.
Nel luglio del 2015, coloni israeliani diedero fuoco alla casa della famiglia in Cisgiordania, provocando la morte di una coppia palestinese e del loro bambino di 18 mesi. Il loro figlio più grande, Ahmed, di 6 anni, sopravvisse all’attacco, ma subì gravi ustioni.
All’epoca, l’incidente scatenò l’indignazione internazionale. I familiari dei Dawabsheh avevano accusato Israele di procrastinare nel perseguire i sospetti, nonostante le ammissioni da parte di funzionari israeliani sull’identità del responsabile.