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Gaza-InfoPal. Oggi, venerdì 26 aprile, la guerra genocida israeliana sulla Striscia di Gaza, appoggiata dagli Stati Uniti e dall’Europa, è entrata nel 203° giorno: gli attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire diverse aree, e a massacrare altri civili, soprattutto bambini e donne.
L’esercito di occupazione israeliano ha continuato a lanciare attacchi in tutta Gaza, uccidendo e ferendo numerosi cittadini.
Diversi palestinesi, tra cui un bambino e una donna, sono stati uccisi oggi in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira una casa nel quartiere di Al-Rimal, a ovest della città di Gaza. Un pescatore è stato ucciso dalla marina israeliana al largo delle coste di Rafah, nel sud.
Aerei da combattimento israeliani hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia Al-Shawa, nel quartiere di Al-Rimal. Successivamente, le squadre di soccorso e di ambulanza hanno recuperato i corpi di tre vittime, tra cui un bambino e una donna, insieme a diversi feriti, da sotto le macerie della casa presa di mira.
Le vittime e i feriti sono stati trasportati all’ospedale arabo Al-Ahli, l’ultimo ospedale funzionante nella città di Gaza dopo che le forze di occupazione israeliane hanno distrutto il complesso medico Al-Shifa durante una grande invasione delle aree occidentali della città, il mese scorso.
Gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira anche il quartiere di Al-Zaytun, a sud della città, nonché un edificio residenziale in via Al-Wehda, nel centro, provocando l’uccisione di almeno un civile e il ferimento di altri.
A Rafah, nella parte meridionale della Striscia di Gaza, un pescatore è stato ucciso e un altro è stato ferito dalle forze di occupazione israeliane mentre lavoravano al largo della costa.
Le squadre di soccorso sono riuscite a recuperare il corpo di una vittima sotto le macerie della casa della famiglia al-Juda, nel campo profughi di al-Shabura, che sabato scorso è stato preso di mira da un attacco aereo israeliano.
Contemporaneamente, l’artiglieria israeliana ha bombardato i campi di al-Nuseirat e al-Bureij, nel centro di Gaza, e demolito case e strutture nella vicina aree di Al-Maghazi.
A mezzanotte, l’artiglieria israeliana ha bombardato a nord del campo di al-Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
Giovedì, il ministero della Sanità di Gaza ha affermato che l’esercito di occupazione israeliano ha commesso cinque massacri in diverse aree della Striscia di Gaza, nelle ultime 24 ore, uccidendo 43 civili e ferendone oltre 64 altri, mentre un gran numero di vittime sono ancora sotto le macerie degli edifici bombardati o sulle strade.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi/