Bombardata la casa dell’ex primo ministro di Gaza, Haniyah

Gaza. Martedì 29 luglio, gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato la casa dell’ex primo ministro di Gaza e leader di Hamas, Ismail Haniyah, nel campo profughi di al-Shati.
Haniyah ha risposto dichiarando che il bombardamento non piegherà la volontà del popolo di Gaza, né la sua, e ha aggiunto: “La mia casa non è più preziosa di quella di qualsiasi altro gazawi, e la distruzione delle pietre non spezzerà la nostra determinazione e resistenza. Resisteremo fino alla libertà”.L’abitazione, secondo quanto ha riferito uno dei figli del leader di Hamas, è stata colpita due volte.

Martedì, i bombardamenti israeliani hanno preso di mira edifici istituzionali, emittenti tv, sedi di Hamas, uffici finanziari e varie moschee.