Guinea equatoriale trasferirà ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme

Tel Aviv – Palestine Chronicle. La Guinea equatoriale trasferirà la sua ambasciata in Israele a Gerusalemme, secondo quanto affermato venerdì dall’ufficio del primo ministro israeliano, seguendo la controversa guida dell’ex-presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Il presidente Teodoro Obiang Nguema ha annunciato la decisione in una telefonata con il primo ministro Benjamin Netanyahu avvenuta venerdì, secondo quanto riportato dall’ufficio di Netanyahu.

L’ambasciata si trova attualmente a Herzliya, appena fuori da Tel Aviv.

La Guinea Equatoriale è il secondo Paese africano ad annunciare che trasferirà la sua ambasciata in Israele a Gerusalemme, dopo il Malawi, a novembre.

Rompendo con un consenso internazionale di lunga data contro il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele fino alla risoluzione del conflitto israelo-palestinese, Trump, nel dicembre 2017, riconobbe Gerusalemme come capitale israeliana e annunciò che avrebbe spostato l’ambasciata statunitense in Israele.

Il successore di Trump, il presidente Joe Biden, ha detto che non intende fare marcia indietro sul trasferimento, effettuato nel maggio del 2018.

Israele considera Gerusalemme com sua capitale eterna ed indivisibile, ma i palestinesi vogliono Gerusalemme Est, che Israele conquistò nella guerra dei sei giorni del 1967, come capitale del loro futuro stato.

Tre paesi africani – Costa d’Avorio, Kenya e Zaire (ora Repubblica Democratica del Congo) – avevano ambasciate a Gerusalemme nel passato, ma tutti le hanno trasferite dopo la guerra arabo-israeliana del 1973.