La Marina israeliana attacca i pescatori di Gaza in acque gazawi

Gaza-PIC e Quds Press. Venerdì, la marina militare israeliana ha attaccato un gruppo di pescatori palestinesi al largo delle coste centrali e settentrionali della Striscia di Gaza assediata.

Fonti locali hanno riferito che i cannoni israeliani hanno tentato di affondare barche da pesca durante la loro presenza entro le tre miglia nautiche al largo della costa centrale di Gaza e hanno continuato ad attaccarle con munizioni vere e cannoni ad acqua fino a quando non sono state costrette a tornare a riva.

Poco prima, altri pescatori avevano denunciato un attacco simile al largo delle coste settentrionali di Gaza.

I pescatori hanno detto che le forze navali israeliane li hanno attaccati con proiettili veri, costringendoli a navigare per diverse miglia nautiche verso la parte meridionale di Gaza nel tentativo di evitare ulteriori assalti, ma le cannoniere li hanno inseguiti.

Le forze israeliane hanno poi intercettato e fermato i pescatori e li hanno colpiti con cannoni ad acqua, spingendone uno fuori dalla barca per una distanza approssimativa di 12 metri.

Il pescatore è tornato a nuoto verso la barca, mentre la marina ha continuato a colpire con un maggior getto d’acqua, danneggiando il motore e le apparecchiature elettroniche, nonché tutti i telefoni cellulari dei pescatori.

La marina quindi ha lasciato l’area, e i pescatori hanno tentato di salvare la loro barca prima di tornare a riva.