L’artiglieria israeliana bombarda siti della resistenza nella Striscia di Gaza

Gaza-Quds Press. All’alba di oggi, l’artiglieria israeliana ha bombardato una serie di siti appartenenti alla resistenza palestinese nella Striscia di Gaza: una postazione di controllo vicino al sito Kissufim, a est della città di al-Qarara, a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, un’altra a est del campo profughi al-Bureij, nella Striscia centrale di Gaza, e altre due a est della città di Juhr Al-Dik, a sud-est della città di Gaza.

In una dichiarazione, l’esercito di occupazione ha affermato che i suoi carri armati hanno colpito postazioni militari “appartenenti al movimento di Hamas nella Striscia di Gaza, in risposta al lancio di palloni incendiari e esplosivi dalla Striscia di Gaza” verso gli insediamenti israeliani.

Nella Striscia di Gaza prevale uno stato di insicurezza e tensione, con il continuo lancio di palloni incendiari e i bombardamenti israeliani di obiettivi all’interno dell’enclave.

Domenica, le autorità di occupazione hanno annunciato la chiusura del mare di Gaza e la completa abolizione dello spazio a disposizione dei pescatori, fino a nuovo avviso, con il pretesto del lancio di “palloni e razzi incendiari” verso gli insediamenti israeliani nelle vicinanze di Gaza.

Circa una settimana fa, giovani di Gaza hanno iniziato a lanciare palloni incendiari verso gli insediamenti in segno di protesta contro le politiche di restrizione e assedio imposte dalla potenza occupante sulla Striscia di Gaza dal 2006.