Le IOF feriscono palestinese e arrestano altre 5 persone in Cisgiordania e Gerusalemme

Cisgiordania-Quds Press e PIC. Un cittadino è stato ferito da proiettili di metallo ricoperti di gomma durante gli scontri (*) con le forze di occupazione israeliane (IOF) mentre altri cinque sono stati arrestati in Cisgiordania e a Gerusalemme.

Testimoni hanno riferito che le IOF, venerdì, hanno preso d’assalto la città di Beita, scatenando scontri (*). Le IOF hanno sparato proiettili di metallo ricoperti di gomma e bombe sonore contro i giovani, ferendo alla bocca una persona.

Nel frattempo, le IOF hanno arrestato tre cittadini durante l’assalto a una casa a Beita.

Kamal Bani Odeh, il direttore del Club dei Prigionieri di Tubas, ha dichiarato che i soldati hanno arrestato un prigioniero rilasciato, oltre a due ex detenuti e un cittadino della città di Tammun.

Giovedì sera, fonti locali hanno riferito che la polizia israeliana ha arrestato Muhammad Daoud, 29 anni, mentre si trovava nei cortili della moschea di Al-Aqsa.

(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.