“L’Iran, minaccia globale”. Parola del criminale di guerra Netanyahu

Washington-AFP. Martedì, il primo ministro israeliano ha dichiarato che l’accordo in negoziazione fra le potenze mondiali e l’Iran darebbe libertà al paese per sviluppare armi nucleari.
In un discorso rivolto al congresso degli USA, rilasciato anche se il Segretario di stato John Kerry era in Svizzera per le trattative nucleari con la controparte iraniana, Netanyahu ha bollato l’Iran come una minaccia globale.

“Quest’accordo non impedirà all’Iran di sviluppare armi nucleari”, ha dichiarato, posizionandosi con forte opposizione contro la politica del presidente statunitense Barack Obama di contenere le ambizioni iraniane attraverso un accordo diplomatico.

“Questo garantirebbe che l’Iran venga in possesso di quelle armi, molte armi”, ha affermato, scartando le promesse dei leader degli USA e dell’UE, che prevedono che l’accordo programmato debba bloccare il cammino dell’Iran verso gli armamenti.
“Il programma nucleare iraniano verrebbe lasciato intatto. L’Iran ci metterebbe molto poco a manifestarsi”, ha aggiunto.

Traduzione di H.F.L.