an-Nasira (Nazareth) – Infopal. Alcuni membri arabi del parlamento israeliano (Knesset), tra cui Hanin Za'bi, hanno ricevuto minacce di morte, molestie ed offese dai colleghi ebrei dell'estrema destra israeliana.
La motivazione: aver partecipato al massiccio convoglio umanitario assaltato da Israele lunedì scorso in acque internazionali.
Le minacce sono giunte in parlamento: qualcuno ha urlato chiedendo la sua espulsione ma anche via e-mail e telefonicamente.
Sono state rivolte alla persona di Za'bi e ai suoi familiari.
Già prima di partire, Za'bi era ben cosciente che simili atti avrebbero avuto luogo, ma aveva dichiarato di essere determinata a unirsi alla Freedom Flotilla, nonostante in seguito sarebbero sopraggiunti “atteggiamenti razzisti.”
La Za'bi ha 41 anni ed è uno dei dodici “membri arabi” della Knesset. Arrestata insieme centinaia di attivisti internazionali, è stata liberata perché gode della immunità parlamentare.