Report su colonialismo israeliano in Cisgiordania

Di Mohammad Hannoun. In Cisgiordania ci sono più di 150 colonie sparse sui Territori palestinesi, con circa 450 mila coloni.
I governi israeliani che si sono succeduti fanno a gara nel finanziarle con generosità, nel decretare varie leggi per l’ampliamento delle colonie esistenti e nel crearne di nuove, e nel dare supporto politico e militare ai coloni.
La maggioranza assoluta dei coloni fa parte di progetti dell’Agenzia mondiale ebraica che lavora per fare arrivare gli ebrei da tutto il mondo, in particolare dalla Russia.
Il progetto di colonizzazione significa la confisca dei Territori palestinesi, complicazioni nella vita dei cittadini, dei contadini, degli studenti e dei lavoratori; l’ampliamento del Muro dell’apartheid; nuovi check-point; torture e l’umiliazione di cittadini, studenti e lavoratori palestinesi; nuove strade su terre palestinesi, riservate esclusivamente ai coloni e proibite ai palestinesi.
La colonie in Cisgiordania sono illegali secondo le risoluzioni dell’ONU.
Tutti i partiti di destra accorrono per servire i coloni, sperando nei loro voti, per questo diversi ministri e parlamentari al Knesset sono coloni.