Ramallah InfoPal. L'Associazione dei Media palestinesi ha raccolto per tutto l'anno 2011 le storie di violazioni ai danni dei giornalisti palestinesi, tra le aggressioni da parte dell'occupazione israeliana e quelle degli apparati di sicurezza palestinesi.
Gli attacchi contro i giornalisti e fotoreporter palestinesi sono stati condotti per la maggioranza nell'ambito delle manifestazioni settimanali contro Muro d'Apartheid e colonie israeliane in Cisgiordania, nei villaggi della provincia di Ramallah: Bil'in, Ni'ilin, Nabi Saleh, e a Beit Ummar (al-Khalil/Hebron).
Sono stati oltre 120 i casi di violazioni israeliane contro i giornalisti palestinesi nel 2011: 17 sono stati arrestati e sono stati numerosi gli episodi di vandalismo, di atrezzature danneggiate o confiscate ai giornalisti aggrediti.
Ventiquattro sono stati i casi di arresti da parte degli apparati di sicurezza palestinesi tra Striscia di Gaza e Cisgiordania. Di frequente i giornalisti palestinesi vengono arrestati a più riprese, a dimostrazione delle difficoltà tra le quali sono costretti a lavorare, in un clima di persecuzione nei loro confronti.
La nostra agenzia non è stata risparmiata da casi di violazioni di questa natura. Il nostro corrispondente dalla Cisgiordania, Mohammed Awad, è stato sequestrato dai servizi di sicurezza dell'Autorità palestinese (Anp) all'inizio di dicembre scorso, e acora niente si sa sulla sua sorte.