InfopalImemc. Mousa Abu Marzuk, leader politico del movimento Hamas, ha dichiarato che le trattative di un negoziato indiretto tra Israele e la resistenza a Gaza dovrebbero riprendere, sotto la mediazione egiziana al Cairo, prima del 24 settembre.
Il leader di Hamas ha spiegato che le Nazioni Unite, in coordinamento con Tel Aviv e il governo di unità palestinese, dovrebbe gestire la ricostruzione di Gaza, e che ci saranno osservatori e una programmazione per l’ingresso di materiali da costruzione.
Abu Marzuk ha inoltre affermato che il movimento Hamas non ha obiezioni o riserve su alcun meccanismo, stabilito dalle Nazioni Unite, per assicurare l’ingresso dei materiali da costruzione urgenti.
Commentando un incontro previsto tra i leader di Fatah e il movimento Hamas, egli ha detto che è in attesa di una chiamata dal capo della delegazione di Fatah, Azzam al-Ahmad, durante la quale, la data e il luogo dell’incontro dovrebbero essere determinati.
“Hamas non ha dubbi sullo svolgimento dell’incontro al Cairo”, ha aggiunto. “Se il Cairo dovesse prendere una decisione, si terrà lì l’incontro, altrimenti, si terrà a Gaza”.
Ha aggiunto che ha tenuto incontri con responsabili delle Nazioni Unite e dell’Autorità palestinese, nel tentativo di accelerare la ricostruzione di Gaza.
Per quanto riguarda la questione degli stipendi non pagati di più di 40.000 dipendenti del precedente governo di Gaza, ha dichiarato che non vi è alcuna giustificazione per il ritardo, e ha chiesto che ricevano lo stesso trattamento dei dipendenti del governo di unità.
“Si discuterà della questione nel corso del prossimo incontro al Cairo”, ha affermato.
Traduzione di Fiorella Tarantino