Gerusalemme/al-Quds-PIC e Quds Press. Martedì sera, la polizia israeliana di occupazione ha confiscato i pasti del Ramadan (iftar) destinati ai fedeli musulmani nella moschea di al-Aqsa e ha installato barriere stradali nella Città Vecchia di Gerusalemme.
Secondo fonti locali, gli agenti di polizia hanno sequestrato quantità di pasti dai volontari palestinesi nella zona di Bab al-Asbat vicino alla moschea di al-Aqsa, e hanno espulso questi ultimi dall’area pochi istanti prima che venisse recitato il richiamo alla preghiera del tramonto.
I pasti erano destinati alla distribuzione tra i fedeli musulmani in digiuno nella moschea.
Nel frattempo, gli agenti di polizia hanno tagliato i cavi elettrici di alcuni altoparlanti della moschea di al-Aqsa nel tentativo di mettere a tacere i suoni di Adhan (chiamata alla preghiera) e le recitazioni del Corano durante il mese sacro del Ramadan.