Al-Aqsa raggiunta da 300 mila fedeli nel 3° venerdì del Ramadan

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Nel terzo venerdì del mese del Ramadan, più di 300 mila fedeli palestinesi, provenienti dalla Cisgiordania e dai territori de l’48, hanno pregato nella moschea di al-Aqsa.

La Fondazione di al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha reso noto che fin dalle prime ore del mattino di venerdì 26 luglio, decine di migliaia di fedeli hanno iniziato a raggiungere il luogo Santo.

A causa delle elevate temperature, molti fedeli sono stati colti da malore e colpi di calore, e sono stati curati sul posto dagli equipaggi di soccorso.

La Fondazione di al-Aqsa ha confermato che l’occupazione ha rafforzato le misure di sicurezze ai posti di blocco sulle vie che collegano la Cisgiordania con Gerusalemme, impedendo a decine di migliaia di fedeli di raggiungere la moschea per pregare.

La fondazione ha aggiunto che i posti di blocco militari e i valichi di frontiera che collegano la Cisgiordania a Gerusalemme hanno visto un’intensa presenza di palestinesi, provenienti da tutte le città e diretti alla moschea di al-Aqsa. Tuttavia, le forze di occupazione hanno inasprito le procedure e i controlli delle identità dei palestinesi. File di palestinesi, donne, uomini e bambini, hanno affollato i posti di blocco delle forze israeliane, che hanno impedito a molti di loro di passare.

Al-Aqsa ha riferito che gli ostacoli hanno avuto delle ripercussioni sul numero dei fedeli che sono riusciti a raggiungere la moschea, aggiungendo che nonostante ciò, c’è stato un movimento attivo di fedeli in arrivo alla moschea.