Un giornale algerino ha rivelato domenica che le autorità nazionali hanno arrestato un agente segreto che lavora per il Mossad, l'agenzia di intelligence di Israele, e in possesso di un passaporto spagnolo falso.
Secondo il quotidiano Al-Nahar, i servizi segreti algerini hanno arrestato una spia israeliana chiamata “Alberto”, di 35 anni. La spia si trovava nella città di Hassi Messaoud, vicino a un ufficio egiziano che fornisce il servizio per le compagnie petrolifere. L'uomo ha utilizzato un passaporto spagnolo clonato per entrare Algeria e ottenuto il visto attraverso una delle sue ambasciate in Europa.
Il giornale ha anche affermato che, dal momento che i servizi segreti algerini hanno avviato un'indagine sul caso, l'amministrazione americana è intervenuta inviando nel Paese un funzionario di alto rango.
Il giornale ha aggiunto che l'assistente capo della FBI, John Pistole, giovedì scorso si è recato in Algeria per convincere le autorità a rilasciare Alberto, aggiungendo che l'agente del Mossad parlava senza esitazioni arabo e frequentava quartieri popolari nella città di Hassi, pregava nella moschea di Bilal e si sedeva nei caffè arabi a parlare con i cittadini.