InfopalRamallah-Quds Press. Gli attacchi dei coloni israeliani contro i civili palestinesi e le loro proprietà replicano ciò che le bande sioniste commisero negli anni 47 e 48 del secolo scorso. Lo afferma Mustafa Barghouti, parlamentare e segretario generale del movimento Iniziativa Nazionale Palestinese.
Barghouti ha aggiunto:”I coloni, sostenuti dal governo dell’occupazione, stanno eseguendo un piano di pulizia etnica, simile a quello attuato contro il nostro popolo durante la Nakba del 1948 (la nascita di Israele a seguito della pulizia etnica degli abitanti della Palestina storica). Ha quindi esortato il popolo palestinese ad unirsi “di fronte ai tentativi di sradicamento, e per affrontare il terrorismo praticato dai coloni, sostenuti dal governo israeliano”.
Il membro del Consiglio legislativo palestinese ha sottolineato la necessità di formare dei comitati popolari per proteggere i cittadini e le loro proprietà, e di intensificare la resistenza per sconfiggere l’occupazione e porre fine alla colonizzazione dei territori palestinesi.
Commentando l’attacco commesso la scorsa settimana da centinaia di coloni nell’area di Ein Ayoub, ovest di Ramallah, Barghouti ha dichiarato: “Hanno aperto il fuoco contro le case e terrorizzato i palestinesi, senza che nessuno potesse difenderli. E’ stato un crimine vergognoso”.
L’incidente risale a sabato scorso, quando centinaia di coloni, protetti dall’esercito di occupazione israeliana, hanno attaccato l’area di Ein Ayoub (vicina ai villaggi di Ras Karkar e al-Janiya) e aggredito gli abitanti, ferendone otto.
Dal canto suo, il capo del consiglio contadino del villaggio di Ras Karkar, Bahjat Samhan, ha riferito che i feriti in questione sono stati colpiti negli scontri scoppiati ad Ein Ayoub, quando i coloni hanno attaccato la zona e distrutto le case e le auto degli abitanti.
Samhan ha riferito di otto feriti, uno colpito agli occhi da un proiettile di gomma e un altro raggiunto al petto, aggiungendo che altri quattro hanno riportato contusioni e fratture varie.