Commissione a Gerusalemme: Israele approva la costruzione di 381 nuove unità abitative

Gerusalemme Est-Quds PressLa Commissione per i Diritti umani a Gerusalemme ha condannato l’approvazione, da parte del governo israeliano, di un progetto che prevede la costruzione di 381 unità abitative nell’insediamento ebraico di Givet Ze’ev, costruito sul territorio di Gerusalemme Est.

La ”Commissione islamico-cristiana” ha dichiarato, in un comunicato stampa inviato a Quds Press in data 21 gennaio, che “gli insediamenti sono illegali secondo il diritto internazionale” e che “l’attività di costruzione di insediamenti viola gli impegni di Israele secondo la road map e compromette qualunque mossa volta al raggiungimento della pace, così come vanifica l’attuale sforzo di riaprire i negoziati. Rappresenta invece un ostacolo alla realizzazione della pace, rendendo impraticabile la soluzione della coesistenza dei due Stati”.

La Commissione ha osservato che le autorità israeliane hanno come obiettivo principale l’attività di costruzione e di ampliamento degli insediamenti a Gerusalemme Est, per svuotare la città dei suoi abitanti originari e creare nuovi diritti sul territorio, ponendo fine così all’incartamento di Gerusalemme Est come a quello dei negoziati, questione che ostacolerebbe il raggiungimento della pace e l’applicazione delle disposizioni contenute nelle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza (n. 242 e n. 338).

Traduzione di Federica Pistono