Diversi feriti e asfissiati in manifestazioni anti-occupazione nel distretto di Ramallah

Cisgiordania-Imemc. Venerdì, i soldati israeliani hanno ferito molti palestinesi durante violente repressioni di manifestazioni a Abud e Budrus, a Ramallah, nella Cisgiordania centrale.

Decine di palestinesi hanno manifestato in modo pacifico a Abud, a ovest di Ramallah, contro la chiusura della strada principale del villaggio e contro l’occupazione illegale israeliana in corso in Palestina, le sue colonie e le crescenti violazioni.

I soldati hanno installato un cancello di ferro all’ingresso principale di Abud, alcuni giorni fa, e da allora lo tengono chiuso.

Fonti dei media locali hanno riferito che i soldati hanno sparato contro i manifestanti molti proiettili letali, proiettili d’acciaio rivestiti di gomma e granate a percussione.

Un giovane è stato colpito alla gamba da un proiettile letale ed è stato portato di corsa all’ospedale governativo di Ramallah. Molti palestinesi hanno subito gli effetti dell’inalazione di gas lacrimogeni.

I soldati hanno attaccato i manifestanti a Budrus, a ovest di Ramallah, e ne hanno colpiti quattro con proiettili d’acciaio rivestiti di gomma. Decine di altri sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni.

A Ni’lin, a ovest di Ramallah, si è svolta una manifestazione settimanale contro il cosiddetto “affare del secolo” e le crescenti violazioni israeliane contro il popolo palestinese, le loro case e terre e i loro luoghi sacri.