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Haifa-Quds Press. Giovedì notte, due palestinesi sono stati uccisi da ignoti che hanno aperto il fuoco contro di loro, nella città di Basma T’abun, vicino a Haifa, nel nord della Palestina occupata nel 1948 (Israele, ndr).
Fonti palestinesi hanno reso noto che i due uccisi sono Ali Fakhuri e Mahmud Fakhuri, due cugini, sui vent’anni, che vivevano nella città di Nazareth.
Le fonti hanno indicato che “uomini armati non identificati hanno sparato ai due giovani mentre si trovavano in un’auto privata, sulla strada 75 vicino alla città di Basma T’aboun.
E’ salito a sette il numero dei palestinesi uccisi all’interno dei Territori del ’48 in meno di una settimana. Il numero totale, dall’inizio dell’anno, è di 42, secondo una statistica dell’associazione “Ibrahim Initiatives”.`
L’associazione ha dichiarato che “tra le vittime ci sono sei donne. 30 delle vittime sono state uccise a colpi di arma da fuoco e 26 di loro avevano meno di 30 anni”.
La società palestinese vive all’interno dei Territori occupati nel 1948, e subisce l’impatto del caos della sicurezza e della diffusione di omicidi, che coinvolgono decine di persone, e sono diventati un vero pericolo che minaccia il tessuto sociale. La polizia di occupazione israeliana non svolge il proprio ruolo nel contenimento del fenomeno dei reati.