infopalGaza-Ma’an. Domenica, qualche ora dopo che un portavoce di Hamas aveva detto che il mandato del governo di unità nazionale era scaduto, un alto funzionario di Fatah ha dichiarato a Ma’an che non c’è mai stato un accordo che ne delimitasse la durata a sei mesi.
Faisal Abu Shahla ha affermato che il governo di consenso nazionale deve svolgere una serie di funzioni, comprese le elezioni che devono ancora essere indette “al più tardi entro sei mesi”, ma che non si è mai convenuto che il mandato di governo sarebbe finito se non avesse svolto tali compiti entro quel lasso di tempo.
“Se il movimento di Hamas ha ritirato l’accordo di riconciliazione e di cessazione delle rivalità, questo è un caso diverso”, ha detto Abu Shahla.
Il funzionario di Fatah ha aggiunto che ulteriori discussioni per la riconciliazione attendono una risposta da Hamas per quanto riguarda gli attacchi con esplosivi contro proprietà di leader di Fatah a Gaza e l’annullamento di una cerimonia di commemorazione del defunto leader palestinese Yasser Arafat nella città di Gaza, all’inizio di novembre.
Domenica mattina, il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri, aveva dichiarato che il mandato di sei mesi del governo di consenso nazionale era finito. “Qualsiasi decisione sul governo – suo scioglimento, prosecuzione o cambiamento – deve essere presa solo attraverso il dialogo e il consenso nazionale”, ha detto Abu Zuhri.
E ha aggiunto: “Hamas non è interessato a istigare, ma piuttosto cerca di mantenere l’unità nazionale”.
Il movimento di Hamas ha ripetutamente condannato e ha negato ogni responsabilità per gli attentati del 7 novembre, che hanno danneggiato veicoli e case di membri di Fatah a Gaza, senza causare feriti. Ha inoltre negato la propria responsabilità per la cancellazione di una cerimonia in programma a Gaza per commemorare il 10° anniversario della morte di Arafat. Il movimento aveva dichiarato di non poter fornire le forze di sicurezza per la commemorazione di Arafat, dato che l’Anp non stava pagando gli agenti di sicurezza di Gaza da mesi, sulla scia dell’accordo per l’unità.
Un governo Gaza-Cisgiordania è stato concordato da Hamas e da Fatah, e guidato dall’Olp, in aprile, e ha prestato giuramento nel mese di giugno, ponendo fine a sette anni di disaccordo politico. Ma i critici dicono che il governo deve ancora apportare cambiamenti reali sul terreno a Gaza. Fino alla firma del governo di unità, Hamas gestiva il governo nella Striscia, dopo aver vinto democratiche elezioni nel 2006..