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Ramallah – PIC e Quds Press. Lunedì, le forze carcerarie israeliane hanno invaso diverse celle nelle carceri di Ofer e Ramon, hanno aggredito i prigionieri palestinesi, ne hanno isolato uno e hanno trasferito altri quattro detenuti in diverse strutture carcerarie.
Secondo la Società per i prigionieri palestinesi (PPS), le forze israeliane hanno fatto irruzione nelle celle nella sezione 14 del carcere di Ofer, e hanno portato un prigioniero in una cella di isolamento.
La PPS non ha dichiarato l’identità del prigioniero né ha affermato se fosse in sciopero della fame.
Di conseguenza, i prigionieri di Ofer hanno deciso di chiudere tutte le sezioni per protesta contro il provvedimento israeliano arbitrario.
Nel frattempo, le forze israeliane hanno aggredito quattro prigionieri in sciopero della fame nel carcere di Ramon, e li hanno trasferiti in altre strutture di detenzione.
I quattro detenuti, che sono in sciopero della fame da 12 giorni, sono Mahmoud al-Fasfous, Guevara an-Nammoura, Ra’fat ad-Darawish e Kayed al-Fasfous. Sono stati trasferiti in isolamento rispettivamente nelle prigioni di Beersheba, Ashkelon e Ohli Kedar.
Altri 10 prigionieri palestinesi sono in sciopero della fame a tempo indeterminato da diversi giorni per protestare contro la loro detenzione amministrativa, senza accuse o processi.
La maggior parte dei detenuti amministrativi, quasi 540 palestinesi, sono ex-detenuti che hanno già trascorso diversi anni nelle carceri israeliane.
La detenzione amministrativa è un’incarcerazione senza né processo né accusa ed è ampiamente utilizzata da Israele contro i palestinesi, solo con il pretesto che una persona potrebbe aver intenzione di commettere un reato futuro. Non ha limiti di tempo e si basa su presunti documenti segreti.