Ramallah – InfoPal. Nel commentare il comunicato emesso dal Quartetto internazionale, il Fronte popolare per la Liberazione della Palestina (Fplp) l’ha definito “una dichiarazione di sconfitta, di avvenuta distruzione della sua strategia e di mancanza di risoluzione nell’affrontare l’irresponsabilità dell’occupazione per mezzo dei trattati internazionali e dei princìpi espressi dalla legge internazionale e umanitaria, oltre che dalla IV Convenzione di Ginevra”.
Le critiche, espresse oggi in una dichiarazione del movimento, proseguono poi nell’affermare che “la riluttanza del Quartetto anche solo nel contestare verbalmente le politiche dell’occupazione e i suoi abusi in Palestina, documentati dalle istituzioni e dai rappresentanti delle stesse Nazioni Unite e svelati poco prima della riunione del Quartetto tenutasi lo scorso 11 aprile, (…) mette in luce il fallimento su tutta la linea da parte dello stesso Quartetto, che è arrivato al punto non solo d’incolpare la vittima – ponendola sullo stesso piano del carnefice – ma anche di chiedere all’occupazione d’intensificare le misure di sicurezza!”
Il Fronte ha quindi invitato a “smettere d’inseguire le illusioni e le trattative improduttive, a ricorrere agli organi istituzionali dell’Onu e ad accogliere la proposta di convocare una conferenza internazionale sotto il loro patrocinio, volta ad applicare le loro risoluzioni sulla questione”.
Il movimento ha anche chiesto d’intensificare provvisoriamente la protezione internazionale nei confronti del popolo palestinese e di aiutarlo a conquistare la propria autorità, l’indipendenza e il diritto a decidere del suo destino nei suoi territori nazionali.