Jenin-PIC e Quds Press. Violenti scontri (*) sono scoppiati la scorsa notte tra giovani palestinesi e le forze di occupazione israeliane (IOF) all’incrocio della città di Arraba, nel sud di Jenin.
Fonti locali hanno riferito che decine di giovani hanno sofferto per l’esposizione ai gas lacrimogeni durante gli scontri con le IOF.
Secondo le fonti, gli scontri sono iniziati dopo che le IOF hanno istituito un posto di blocco di fortuna nella zona.
In seguito, le forze di occupazione si sono ritirate e altre forze dell’apparato di sicurezza dell’Autorità palestinese hanno preso d’assalto la stessa area come parte della cooperazione di sicurezza tra le due parti.
La scorsa notte le IOF hanno rapito un giovane identificato come Izzuddin Gharib, residente nel campo profughi di Jenin, al posto di blocco militare di Hamra, nella Valle del Giordano.
(*) Nel linguaggio militare, gli scontri avvengono tra eserciti o gruppi armati di pari forze. Tra Tsahal, l’esercito israeliano, e la Resistenza o i gruppi di giovani palestinesi che rispondono alle aggressioni dell’occupante israeliano non c’è parità di forze. Pertanto, riportiamo tra virgolette il termine scontri/scontro, per non indurre i lettori meno informati a pensare che in Palestina sia in atto un conflitto/guerra tra attori con eserciti, armamenti e forze paritarie.