MEMO. Il movimento islamico palestinese Hamas ha salutato la conferenza sul boicottaggio di Israele tenuta nel Kuwait, sottolineando che si tratta di un “passo per isolare e compromettere l’occupazione israeliana”, ha riportato PIC.
Il portavoce di Hamas, Izzat al-Reshiq, ha detto che questo è un “messaggio forte” per tutti quelli che sognano di normalizzare i loro legami con “l’entità rapace” e per quelli che vogliono “fonderla” con i “nostri” paesi arabi e islamici.
“Nel momento in cui i leader dell’occupazione [israeliana] hanno pensato che le circostanze regionali fossero appropriate per una penetrazione negli Stati del Golfo, è stata tenuta la conferenza per controbattere e rinforzare il fatto che [Arabi e Musulmani] obiettano sulla possibilità di un raggiungimento della normalizzazione con i killer di bambini”.
Ha aggiunto che boicottare Israele e impedire la normalizzazione è una “responsabilità nazionale” e un “dovere umanitario” richiesto alle nazioni arabe e islamiche, così come a tutti i popoli liberi del mondo intero.
Al-Reshiq ha applaudito il Kuwait per avere ospitato la prima conferenza di questo tipo sul boicottaggio dell’occupazione israeliana, sottolineando che questa è la posizione che esprime il punto di vista dell’Emiro, del governo e della gente.
Ha anche ringraziato il movimento di boicottaggio negli Stati del Golfo, che hanno organizzato questa conferenza, e ha ringraziato tutti i partecipanti che vi hanno preso parte.
Traduzione di Laura Pennisi