ISM-Italia
Gruppo di supporto italiano dellISM palestinese
Martedì 23 maggio alle ore 20.30
al Teatro Blu in via Cagliero 26 – Milano
incontro pubblico sul tema:
Quale futuro per Palestina/Israele?
interventi:
Alfredo Tradardi
dalla parte del movimento di liberazione nazionale palestinese
e quindi antisionisti
Mazin Qumsiyeh
Un movimento globale contro lApartheid
a cominciare da quella palestinese
Diana Carminati
Sulla responsabilità morale
(in Italia e in Europa)
Lincontro fa parte di una iniziativa promossa da Ism-Italia in diverse città italiane, Torino, Milano, Parma, Varese, Roma e altre, per sollecitare ladesione allappello della società civile palestinese del 9 luglio 2005, ad un anno dal parere di condanna del Muro Israeliano di Apartheid da parte della Corte Internazionale di Giustizia.
ISM-Italia è il gruppo di supporto italiano dellISM (International Solidarity Movement) movimento palestinese impegnato a resistere alloccupazione israeliana usando i metodi e i principi dellazione-diretta non violenta. Fondato da un piccolo gruppo di attivisti nel 2001, ISM ha lobiettivo di sostenere e rafforzare la resistenza popolare assicurando al popolo palestinese la protezione internazionale e una voce con la quale resistere in modo nonviolento alla schiacciante forza militare israeliana di occupazione.
Si accede al Teatro Blu dal piazzale della chiesa di S. Angela Merici (Zona Stazione Centrale Viale Marche) vedi anche www.teatroblu.org
È raggiungibile con i mezzi pubblici: MM3 Sondrio e Zara, Autobus 42-43, Tram 5-7-11.
Molti sono gli eventi che si sono succeduti in Palestina, mentre in ogni parte del mondo le ombre si allungano e le voci della follia stanno diventando più forti.
E scomparso, in circostanze ancora non chiarite, Yasser Arafat, è uscito dalla scena politica Ariel Sharon, le elezioni palestinesi e quelle israeliane hanno prodotto un vero e proprio terremoto politico, la costruzione del Muro dellApartheid prosegue indisturbata malgrado il parere inappellabile e severo della Corte Internazionale di Giustizia del 9 luglio 2004.
Il cosiddetto ritiro unilaterale ha trasformato la striscia di Gaza in una prigione a cielo aperto e in un campo di esercitazione della feroce brutalità dellesercito e del governo israeliani.
E diventato indispensabile un momento di riflessione collettiva:
- sul passato, sul presente e sul futuro della Palestina e di Israele
- sui compiti dellEuropa e del movimento di solidarietà internazionale
Una pulizia etnica, un genocidio è in corso in Palestina, nel silenzio complice del mondo occidentale.
I relatori
Diana Carminati, docente di Storia dellEuropa contemporanea allUniversità di Torino; i suoi campi di ricerca: nazionalismo, etnicità, genere. Negli anni 90 presente nei Balcani con le Donne in Nero. Dal 2002, per conto dellOMS e del Comune di Torino ha promosso e diretto progetti nei Territori occupati, in particolare nella striscia di Gaza, oltre che ad Haifa.
Mazin Qumsiyeh, palestinese, docente di Genetica presso lUniversità di Yale è autore del saggio "Sharing the Land of Canaan: Human Rights and the Israeli-Palestinian Struggle." E cofondatore di Al-Awda, la coalizione palestinese per il diritto al ritorno. Fa parte della Associazione per un Unico Stato Democratico in Palestina/Israele. Al Forum di Davos è riuscito a pubblicare nella rivista ufficiale del forum un articolo dal titolo Global civil society ought to boycott Israel until it ends its apartheid-like treatment of Palestinians (La societò civile globale deve boicottare Israele fino a che non cessa lapartheid verso i palestinesi.
Alfredo Tradardi è uno dei coordinatori di ISM-Italia. Ingegnere, ha lavorato 31 anni alla Olivetti di Ivrea. È stato assessore alla cultura a Ivrea. Ha coordinato i comitati Italia-Vietnam e Italia-Cile di Ivrea. Ha partecipato nel 2002 alle campagne dellISM contro la demolizione delle case nella striscia di Gaza e di protezione dei contadini palestinesi durante la raccolta delle olive. Ha organizzato scambi culturali con la Palestina. Come presidente dellassociazione culturale Itàca ha organizzato il seminario La dimensione della parola condivisa Quale futuro per Palestina/Israele?, tenutosi a Biella il 12 e 13 maggio 2006.