infopal
Quds Press e PIC. Lunedì all’alba, le forze di occupazione israeliane sono entrate a Rafah, nella Striscia di Gaza con bulldozer, scavando tratti di terra. Droni hanno sorvolato a bassa quota durante l’incursione.
L’invasione odierna è un’altra violazione dell’accordo di cessate-il-fuoco siglato al Cairo il 26 agosto tra Israele e la resistenza palestinese.
La Federazione per i Diritti umani e lo sviluppo, con sede a Roma, ha documentato 162 violazioni israeliane del cessate-il-fuoco: 108 contro i pescatori, con 11 feriti in 53 attacchi, 31 arrestati e 16 pescherecci sequestrati; 8 incursioni e invasioni di terra, soprattutto nel sud della Striscia; 29 attacchi armati contro contadini e terre coltivate, in particolare nel nord della Striscia.
La Federazione ha chiesto a Israele di porre fine a tali violazioni dei termini dell’accordo del 26 agosto, di porre fine all’assedio e di lasciar entrare aiuti umanitari e materiali per la ricostruzione.