Un missile ha mirato a un gruppo di cittadini in via an-Nazzaz, nel quartiere di at-Tuffah, a Gaza.
Due combattenti delle brigate al-Quds, ala militare del Jihad Islamico, sono stati assassinati. Con Bassam al-‘Ajlah e Mohammed Taher, le vittime della catena di attacchi israeliani diventano 25.
Un altro violento attacco ha colpito as-Sudaniyah (Gaza Ovest) e altri missili hanno mirato a più zone lungo la frontiera con l’Egitto.
Nelle stesse ore circa 10 carri armati israeliani entravano in territorio palestinese. I veicoli militari sono giunti da nord, attraversando il valico di Beit Hanoun (Eretz) per inoltrarsi a circa 250 metri in territorio palestinese.
Da venerdì scorso, Israele ha lanciato contro la Striscia di Gaza 40 raid aerei e i funzionari di Gaza si appellano alla comunità internazionale per arrestare il ciclo di violenza omicida innescata da Israele e punirne i crimini contro l’umanità.