La Striscia di Gaza, stretta tra Israele e i “fratelli” egiziani

downloadDi Sulaiman Hijazi. Sono passati 191 giorni dalla chiusura del valico di Rafah da parte dei fratelli egiziani, dei quali 125 dall’inizio dell’anno 2015, seguendo il piano di soffocamento degli abitanti di Gaza che non hanno fatto niente di male a nessuno.

60 mila casi umanitari attendono l’umanità del regime egiziano in modo che li liberino permettendogli di partire.
15 mila persone sono registrate come casi di estrema urgenza umanitaria e attendono l’apertura del valico.
5 mila malati registrati, tra i quali 2 bambini che attendono l’apertura del valico per essere curati.
Tra i 5 milaci sono 1800 malati di cancro.
1500 studenti hanno perso il posto all’università fuori Gaza e altri che hanno perso la borsa di studio a causa della chiusura del valico.
10 mila pellegrini non hanno potuto fare il pellegrinaggio quest’anno e l’interruzione di questa stagione ha causato la perdita di decine di posti di lavoro nelle agenzie di viaggio della Striscia e ciò ha aumentato il tasso di disoccupazione.

Una sofferenza senza fine…