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El-Bireh-Wafa. All’alba di giovedì, le forze israeliane hanno fatto irruzione nel quartier generale di un’importante organizzazione per i diritti dei bambini nella città occupata di Ramallah, in Cisgiordania.
Defense for Children International-Palestina ha dichiarato in un comunicato stampa che soldati israeliani, pesantemente armati, hanno sfondato la porta principale dei suoi locali nel quartiere di Sateh Marhaba e hanno fatto irruzione all’interno, mettendo a soqquadro i locali e sequestrando diversi computer.
DCI-Palestina ha aggiunto che l’incursione è stata condotta nel contesto della più ampia campagna di criminalizzazione organizzata delle autorità di occupazione israeliane contro le organizzazioni per i diritti umani locali e internazionali che operano in Palestina e che sono impegnate a svolgere il proprio lavoro dedicato alla difesa e alla promozione dei diritti dei palestinesi bambini nei Territori occupati, nonché a denunciare le violazioni israeliane dei diritti umani.
A giugno, le forze di occupazione saccheggiarono la sede principale dei Comitati del lavoro sanitario e quella dell’Unione dei comitati del lavoro agricolo (UAWC), confiscandone proprietà e documenti e chiudendone i locali per sei mesi.
All’inizio di questo mese, le forze di occupazione hanno arrestato il direttore di HWC, Shatha Odeh, e hanno sequestrato la sua auto dopo aver preso d’assalto la sua casa nella città di Ramallah. La detenzione di Odeh è stata criticata come motivata politicamente e parte di una campagna di criminalizzazione organizzata contro la società palestinese in generale, e la società civile palestinese in particolare.
DCIP si identifica come un’organizzazione palestinese per i diritti dell’infanzia indipendente e locale dedicata alla difesa e alla promozione dei diritti dei bambini che vivono in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, e la Striscia di Gaza. Dal 1991 ha indagato, documentato e denunciato gravi violazioni dei diritti umani contro i bambini; ha garantito servizi legali ai bambini in bisogno urgente; ha ritenuto le autorità israeliane e palestinesi responsabili delle violazioni dei principi universali dei diritti umani; ha sostenuto, a livello internazionale e nazionale, l’accesso alla giustizia e alla protezione dei bambini.
DCIP fu registrata per la prima volta nel 1996 dal ministero degli Interni israeliano. Successivamente, nel 2003, la DCIP fu registrata sotto la giurisdizione dell’Autorità Palestinese come organizzazione non governativa palestinese indipendente.
È considerata una sezione nazionale di Defense of Children International (DCI), un movimento internazionale per i diritti dell’infanzia e un’organizzazione non governativa fondata nel 1979, che attualmente conta oltre 35 sezioni in tutto il mondo e un segretariato internazionale a Ginevra.