L’Egitto non permette il passaggio di convogli umanitari a Gaza

Gaza.L’esercito egiziano dispiegato nel Sinai del Nord ha impedito a un convoglio di aiuti di attivisti di raggiungere il valico di Rafah per entrare nella Striscia di Gaza assediata, sabato 19 luglio, secondo quanto ha riferito un corrispondente di AFP.

Un ufficiale dell’esercito del check-point di Balloza, uno dei tanti lungo l’autostrada nel deserto del Sinai, ha dichiarato a un corrispondente di AFP che la situazione della sicurezza nella penisola irrequieta è troppo instabile per consentire al convoglio di 11 autobus e 500 attivisti di passare.

C’è stato un breve tafferuglio tra alcuni attivisti e i soldati, ma non sono stati effettuati arresti.

L’Egitto tiene di solito il passaggio chiuso, motivandolo con operazioni di contro-insurrezione nei confronti di militanti nel nord del Sinai, ma ha consentito l’ingresso ai Palestinesi feriti nel conflitto in corso nella Striscia di Gaza.

L’esercito egiziano ha riferito di star inviando 500 tonnellate di cibo e medicine all’enclave assediata.

(Fonte: AFPL/Ma’an)

Traduzione di Edy Meroli