E’ quanto ha stabilito un rapporto pubblicato dal Centro informazioni del ministero della Sanità di Gaza, che ha specificato che, tra le vittime, 251 sono maschi e 27 donne.
Tra le vittime, i bambini di età inferiore ai 5 anni sono 18.
La relazione ha registrato 2158 feriti – 1641 maschi e 517 femmine – 1526 dei quali colpiti durante l’ultima aggressione israeliana.
Tra le donne ferite, 195 sono minorenni, mentre il bilancio dei bambini di età inferiore ai 5 anni è stato di 212.
Dal canto suo, Ashraf al-Qudra, portavoce del ministero della Sanità palestinese nella Striscia di Gaza, ha riferito che il numero delle vittime di quest’anno ha superato quello dell’anno scorso. Egli ha spiegato che ciò è dovuto alla brutale escalation israeliana nelle regioni orientali della Striscia di Gaza e ai raid aerei, effettuati dall’aviazione israeliana senza alcun preavviso, che hanno colpito i civili disarmati nelle loro abitazioni. Come nel caso delle famiglie al-Dalu, Abu Zour, Abu Kamil, Hijazi, Salah e altre.
Al-Qudra ha aggiunto che le forze di occupazione hanno anche preso di mira le squadre di soccorso palestinesi, con un bilancio di una vittima e cinque feriti.
Molti centri sanitari sono stati danneggiati, tra cui 4 ospedali, 6 centri di primo soccorso, molti uffici e unità del ministero della Salute e sette ambulanze.