Occupazione nei Territori: record di disoccupazione a Qalqiliya e Khan Younis.

Betlemme – Ma'an. I tassi di disoccupazione più alti del 2009 sono stati registrati a Qalqiliya e a Khan Yunis. Lo riferisce un rapporto dell'Ufficio centrale di statistica palestinese pubblicato ieri. 

I dati mostrano più in generale un tasso di attività del 41,6 % del 2009, rispetto al 41,3 % del 2008. Il tasso di attività maschile registrato nel 2009 ha raggiunto il 67 %, confrontato al 66,8 % del 2008; per le donne, lo stesso dato era 15,5 % nel 2009 e 15,2 % nel 2008.

Per quanto riguarda i disoccupati, le cifre rivelano un 24,5 % di popolazione senza lavoro nei Territori occupati palestinesi: il 24,1 % per gli uomini e il 26,4 % per le donne.

Il tasso di disoccupazione ha raggiunto in particolare il 17,8 % in Cisgiordania, (17,6 % maschile e 18,8 % femminile), mentre la Striscia di Gaza presenta un 38,6 % (37,3 % e 45,8 %).

I dati indicano inoltre che la disoccupazione si è concentrata soprattutto la fascia di giovani tra 15 e 24 anni, il 38,9 % dei quali (37,2 % e 46,9%) è senza lavoro.

In Cisgiordania, il tasso più alto è stato rinvenuto nella provincia di Qalqiliya (23,4%), seguita da Hebron (22,5 %), Tulkarem (21,8 %) e Betlemme (20,2 %), mentre i più bassi si sono registrati a Gerico e al-Aghwar (8,0 %).

Per quanto riguarda invece la Striscia di Gaza, il tasso di disoccupazione più grave è spettato alla provincia di Khan Yunis (49,3 %), seguita da Rafah (38,4 %), Gaza nord (36,6 %) e Deir al-Balah (35,2 %). Il più basso è stato invece quello della provincia di Gaza (34,4 %).

L'Ufficio centrale di statistica ha anche registrato il salario medio giornaliero nominale al netto dei lavoratori in Cisgiordania (76,9 shekel – 15,40 €, n. d. R.) e nella Striscia (57,7 shekel – 11,54 €, n. d. R.) Per quelli che lavorano in Israele e nelle colonie ebraiche, lo stesso dato sale a 150 shekel [30 €, n. d. R.]

Le statistiche mostrano poi che il 39,6 % dei lavoratori attivi nei Territori palestinesi è impiegato nel ramo dei servizi, mentre il 19,1 % lavora nel commercio e nella gestione di hotel e ristoranti. Circa il 61,8 % delle donne attive lavora nei servizi, mentre l'agricoltura dà lavoro a circa il 20,5 % di loro.

I dati rivelano anche che la percentuale di palestinesi occupati in Israele e nelle colonie l'anno scorso ammontava al 10,2 %, in calo rispetto all'11,6 % del 2008. Per quanto riguarda invece il rapporto tra lavoratori palestinesi e lavoratori occupati in Israele e nelle colonie, esso ammontava al 13,9 % nel 2009, rispetto al 15,6 % del 2008.

Circa il 25,2 % dei palestinesi era registrato nel libro paga del settore pubblico nel 2009 (il 24,7 % nel 2008), e il dato a Gaza sale al 48,1 % in riferimento all'anno passato, rispetto al 46,8 % dell'anno precedente. Gli abitanti di Gaza impiegati nel settore pubblico in Cisgiordania rappresentavano il 17 % (il 16,8 % nel 2008).

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