Un altro Palestinese ucciso dalle forze israeliane in una esecuzione extra-giudiziaria

Qudsn.ps, Quds Press, Ma’an e PIC. Sabato mattina 8 novembre, le forze israeliane hanno ucciso Khair Hamdan, 22 anni, di Kfar Kanna, nel nord dei Territori palestinesi del 1948 (Israele).
La polizia israeliana ha dichiarato che Khair aveva tentato di accoltellare un poliziotto. Tuttavia, un video della CCTV postato su Facebook mostra che il giovane non costituiva un pericolo per la polizia, in quanto era solo e senza armi (tra le mani ha un piccolo oggetto, che può essere un coltellino o altro) e che è stato giustiziato, come altri Palestinesi, in queste settimane.

Il video mostra un giovane che batte contro il finestrino di una camionetta della polizia con un piccolo oggetto, durante un’incursione nella cittadina, che si trova a nord di Nazareth – protestava contro l’arresto del cugino, affermano fonti locali -. Poco dopo, diversi poliziotti escono dal veicolo e gli sparano al petto, ferendolo. Trasportato in ospedale, è deceduto per le gravi ferite riportate.

Khair avrebbe potuto essere arrestato.

Alla notizia, i giovani della cittadina di Kfar Kanna sono scesi in strada e il consiglio comunale ha dichiarato uno sciopero generale per protestare contro l’ennesima esecuzione extra-giudiziaria israeliana e il razzismo criminale delle forze di polizia sioniste contro gli Arabi-Palestinesi.