‘Rilascio condizionato a deportazione’. Deputato palestinese si rifiuta e resta in carcere

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Un tribunale israeliano ha deciso la deportazione del deputato palestinese catturato lo scorso 26 settembre in un raid contro la sede gerosolimitana del Comitato della Croce Rossa internazionale (Icrc) dove era rifugiato da oltre un anno insieme ad altri colleghi minacciati di deportazione da Israele.

Dopo l'operazione conclusasi con il suo rapimento, la giustizia israeliana ne ha deciso ieri il rilascio condizionato alla sua deportazione e al pagamento di una multa di 13mila dollari.

Il deputato Ahmed 'Atoun non potrà entrare a Gerusalemme, a meno che, in futuro, la Corte suprema israeliana non dovesse permetterglielo.

'Atoun ha respinto la decisione e si è rifiutato di firmare qualunque documento che ne conferisca l'avallo. Il deputato palestinese, quindi, resterà in carcere fino a proseguimento del caso.

Dopo aver appreso l'esito della sentenza, familiari e colleghi hanno manifestato davanti al Palazzo di Giustizia per chiedere la fine delle aggressioni israeliane.

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