Solo il 10% delle strutture del settore privato di Gaza funzionano normalmente

Gaza-PIC. Sabato, il presidente dell’Associazione degli uomini d’affari palestinesi nella Striscia di Gaza, Ali al-Hayek, ha affermato che solo il 10% delle strutture del settore privato di Gaza continuano a funzionare normalmente, visto che l’embargo israeliano continua per il dodicesimo anno consecutivo.

Al-Hayek ha dichiarato in un comunicato stampa che il settore privato non è più in grado di sopportare ulteriori crisi economiche.

Ha aggiunto che la maggior parte delle strutture industriali e commerciali a Gaza sono parzialmente o completamente ferme e necessitano di un sostegno urgente, sottolineando che circa l’80% dei dipendenti di Gaza lavora per il settore privato.

Con 380 mila lavoratori disoccupati e di 220 mila diplomati disoccupati, ha affermato al-Hayek, gli sforzi dovrebbero concentrarsi sul sostegno finanziario delle imprese già esistenti e sulla riattivazione dei progetti di sviluppo internazionale.

Al-Hayek ha espresso la speranza che gli sforzi dell’Egitto per realizzare la riconciliazione palestinese abbiano successo, perché ciò contribuirebbe efficacemente a migliorare la situazione economica nella Striscia di Gaza.

Il funzionario palestinese ha chiesto un intervento immediato, a livello locale e internazionale, per alleviare la crisi economica e umanitaria nella Striscia di Gaza, che è accompagnata da tassi senza precedenti di disoccupazione, povertà e insicurezza alimentare.