Si tratta del secondo episodio del genere nelle ultime 24 ore.
L’esercito israeliano ha dichiarato che decine di palestinesi si trovavano in un’area proibita, vicino al confine. E’ la buffer-zone, la zona cuscinetto vicino ai valichi israeliani, cioè terra della Striscia di Gaza sottratta alla popolazione.
Domenica, le truppe israeliane hanno sparato a un altro raccoglitore di materiali edili di scarto, un giovane di 21 anni, nella stessa zona.
Non pochi gazawi si dedicano alla raccolta di materiali di risulta sia a causa della mancanza di altre occupazioni sia perché, a causa del blocco e della distruzione dei tunnel di Rafah, non entrano né cemento né altre merci.