Turchia e Israele normalizzano i rapporti a sei anni dalla Freedom Flotilla

netanyahu2-pnn-1Imemc. Lunedì il primo ministro turco Binali Yıldırım ha annunciato la firma di un patto turco–israeliano per normalizzare le relazioni fra i due stati, dopo sei anni di “rapporti tesi”.

Domenica la delegazione turca e quella israeliana si sono incontrate a Roma per finalizzare i dettagli del patto.

I rapporti fra Turchia e Israele sono stati sospesi nel 2010, dopo l’attacco israeliano contro la Mavi Marmara della “Freedom Flotilla di Gaza”, nel quale erano stati uccisi 10 attivisti.

Secondo il quotidiano Hurriyet, la delegazione israeliana, guidata da Joseph Ciechanover, inviato speciale del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, e la delegazione turca, guidata dal sottosegretario del ministero degli Affari Esteri turchi Feridun Sinirlioğlu, ex ambasciatore in Israele, si sono incontrate il 26 giugno a Roma.

Il PNN ha inoltre riportato che la Turchia ha richiesto a Israele di soddisfare tre condizioni prima di qualsiasi normalizzazione dei rapporti, cioè delle scuse per il raid israeliano sulla Mavi Marmara, un risarcimento per le famiglie dei deceduti e la fine dell’embargo su Gaza.

Traduzione di F.G.