infopalImemc. Un colono ebreo, venerdì, ha aggredito il capo del gruppo israeliano Rabbini per i Diritti Umani durante la raccolta delle olive palestinesi nella zona di Nablus, hanno riferito i media israeliani.
Il capo del movimento, il rabbino Ank Ascherman, si trovava con un gruppo di attivisti israeliani ed internazionali che stavano visitando la zona, vicino all’insediamento di Itamar, per assistere alla raccolta nelle terre palestinesi.
Un video dell’incidente pubblicato sulla rivista online 972 mostra un colono mascherato che dà calci, spintona e minaccia Ascherman con un coltello, e sembra volerlo colpire piu’ volte.
Ad un certo momento il rabbino cade per terra mentre il colono lo afferra tenendolo per la testa, prima che l’uomo mascherato si metta a correre ritornando sulla collina intorno alla zona.
Ascherman ha dichiarato al sito di notizie israeliane Haaretz di aver avvicinato il colono ebreo dopo averlo notato mentre cercava di rubare olive da un campo palestinese.
La polizia israeliana ha riportato l’incidente descrivendolo soltanto come una “frizione” tra attivisti israeliani di destra e di sinistra durante la raccolta delle olive.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento delle Questioni Umanitarie ha documentato 180 istanze di violenza legate ai coloni contro Palestinesi e le loro proprieta’, dall’inizio del 2015. Circa il 90 percento dei casi di violenza dei coloni investigata dalle forze israeliane sono stati chiusi senza alcun rinvio a giudizio.
Traduzione di Aisha Tiziana Bravi