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Gerusalemme occupata – PIC. Domenica mattina, decine di coloni, scortati dalle forze di polizia, hanno invaso la moschea di al-Aqsa nella Gerusalemme occupata.
Secondo fonti locali, 67 coloni sono entrati nella moschea attraverso Porta al-Maghariba, e hanno visitato i suoi cortili sotto la sorveglianza della polizia.
Gruppi di ebrei estremisti, guidati dal rabbino Yehuda Glick, erano presenti tra i coloni che hanno invaso la moschea al mattino.
La moschea di al-Aqsa è esposta all’invasione quotidiana da parte di coloni e forze di polizia al mattino e al pomeriggio, tranne il venerdì e il sabato.
La polizia israeliana chiude la Porta di al-Maghariba, che viene utilizzata dai coloni per entrare nella moschea, alle 10:30, dopo che questi hanno completato le loro visite mattutine nel luogo sacro. Più tardi nel pomeriggio, lo stesso cancello viene riaperto ai loro tour serali.
Durante la presenza di coloni all’interno del complesso della moschea, vengono imposte restrizioni per l’entrata dei fedeli musulmani alle porte che conducono alla moschea, e le loro carte d’identità vengono confiscate fino a quando non lasciano il luogo.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.