Decine di Palestinesi feriti in Cisgiordania. Assaltato un asilo

soldiers9pnnImemc e Wafa. Decine di palestinesi sono stati feriti, domenica, durante scontri con le forze israeliane nella Cisgiordania occupata, mentre almeno 29 sono stati rapiti dalle forze israeliane durante la notte.
Decine di palestinesi sono stati feriti con proiettili di acciaio rivestiti in gomma all’entrata nord di al-Bireh, secondo l’Agenzia WAFA.
A seguito di un raduno pacifico richiesto dal movimento Fatah e da fazioni nazionali, che ha avuto luogo dal centro di Ramallah per commemorare il Giorno Internazionale di Solidarietà con la Palestina, sono scoppiati degli scontri tra i manifestanti e le forze israeliane.
Il segretario di Fatah a Ramallah e al-Bireh, Mwaffaq Suhwahil, ha affermato che l’evento è “un chiaro messaggio verso Israele che Fatah e il popolo palestinese continueranno a lottare contro l’occupazione fino allo stabilimento di uno stato indipendente palestinese con Gerusalemme come capitale”.
Nel frattempo, le forze israeliane hanno invaso un asilo a Beit Ummar, nel sud di Hebron, secondo un funzionario locale. 
Un portavoce del comitato popolare anti-insediamenti a Beit Ummar, Mohammed Awad, ha affermato che soldati israeliani armati hanno invaso l’asilo all’alba, dopo aver infranto la porta principale e le finestre.
Ha affermato che le forze hanno distrutto i mobili, i computer e gli effetti personali dei bambini, e hanno staccato le piastrelle di una delle classi prima di fuggire. 
L’esercito israeliano ha già eseguito diversi attacchi simili, con un uso deliberato della forza, contro scuole e strutture d’istruzione in Cisgiordania, violando gravemente il diritto internazionale e il diritto degli studenti all’educazione in un ambiente sicuro. 
Defense for Children International (DCI) ha descritto l’anno di 2014 come il più difficile per i bambini palestinesi, a causa delle attuali violazioni israeliane, principalmente quella dell’estate 2014 contro la Striscia di Gaza.
Traduzione di F.H.L.