Due famiglie di Gerusalemme dislocate dalle forze di occupazione

Gerusalemme-Quds Press e PIC. L’autorità israeliana per l’occupazione (IOA) lunedì ha dislocato due famiglie gerosolimitane dopo averle costrette a demolire la propria casa nel quartiere di Jabel Mukaber, nella parte orientale della città santa.

Majed Ja’abis, il proprietario, ha affermato che la casa è stata costruita cinque mesi fa e ospitava sette membri della sua famiglia e quattro della famiglia di suo fratello.

Ha aggiunto che ha dovuto auto-demolirla per evitare di incorrere in esorbitanti spese di abbattimento e multe nel caso in cui le IOA avessero effettuato la demolizione.

Non è la prima misura contro la casa di Ja’abis: nel dicembre dell’anno scorso, fu costretto a demolire la sua casa con il pretesto che era sprovvista di licenza di costruzione.

I gerosolimitani non hanno altra scelta che costruire senza licenze perché non ci sono piani urbanistici che rispondano al naturale aumento della popolazione palestinese e le licenze di costruzione sono sempre negate.