Il 26% dei bambini palestinesi vive nella povertà. Il 45% vive in una famiglia di profughi

Palestina occupata – InfoPal. Oltre il 26% dei bambini palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza vive al di sotto della soglia di povertà. Questo è il dato per il 2010 reso pubblico ieri dal Centro di Statistica palestinese (Pcbs), in occasione della Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia.

Il livello di povertà tra le famiglie palestinesi è del 21,4% ed è così suddiviso:
– 16% in Cisgiordania;
– 31,9% nella Striscia di Gaza.

I bambini che soffrono la povertà sono il 26,9% del totale: 19% in Cisgiordania e il 38,4% nella Striscia di Gaza.

La povertà tra le famiglie con bambini a Gaza è del 53,8% del totale. In Cisgiordania è del 46,2%.

Circa 65mila bambini, pari al 6% d’età tra i 5 e i 14 anni, lavora. L’8% in Cisgiordania e il 3,1% nella Striscia di Gaza.

I bambini di sesso maschile sono la maggioranza dei minorenni al lavoro, con il 7,7% rispetto al 4,2% delle bambine.

Il dato sui bambini che frequentano la scuola e che, allo stesso tempo lavorano, è del 5,6% nel 2010: 7,5% in Cisgiordania, 3% nella Striscia di Gaza. 7,2% tra i bambini e di 4% tra le bambine.

Nell’anno accademico 2009-2010, il dato dei bambini che si sono ritirati da scuola alle elementari è stato dell’1% per i maschi e del 0,7% per le femmine. Nelle scuole secondarie è stato di 1,9% per i bimbi e di 2,1% per le bimbe.

Nello stesso anno accademico, il dato sulle bocciature a scuola è stato dell’1,8% per i bambini e di 1,6% per le bambine alle elementari. Alle secondarie di 1,2% e di 1,3%, rispettivamente per maschi e femmine.

1,5% è il dato dei bambini con disabilità nei Territori palestinesi occupati: 1,6% in Cisgiordania e 1,4% nella Striscia di Gaza. 1,8% sono maschi e 1,3% femmine.
La principale causa di questa disabilità è congenita* per il 29,6%: 31,4% in Cisgiordania e il 26,5% nella Striscia di Gaza.

Il 19,4% dei bambini tra i 6 mesi e i 5 anni soffre di anemia: 13,4% in Cisgiordania e il 25,6% nella Striscia di Gaza.

Il tasso di mortalità infantile (neonati e bambini) è più alto tra i bambini che tra le bambine.
Nel 2010, in Palestina si sono verificati 20,6 casi di mortalità infantile ogni mille nascite. Il 18,8% in Cisgiordania e il 23% nella Striscia di Gaza. Questi tassi sono stati di 23,3 su mille bambini nati, e il 17,8% per le bambine.
Il dato di moralità tra i bambini al di sotto dei 5 anni è stato nel 2010 del 25,1 su mille bambini: 22,1% in Cisgiordania e il 29,2% nella Striscia di Gaza. Questi tassi sono stati di 29,2 su mille nascite tra i maschi rispetto il 20,9 registrato tra le femmine.

I soggetti al di sotto dei 18 anni sono 2milioni, i bambini rappresentano il 48,2% della popolazione totale dei Territori palestinesi occupati per l’anno 2011. Il 46,1% in Cisgiordania e il 51,5% nella Striscia di Gaza.

Tali dati indicano che la società palestinese è giovane. I bambini al di sotto dei 5 anni sono il 14,7%: il 13,4% tra i 5 e i 9 anni, il 12,7% tra i 10 e i 14, il 7,3% tra i 15 e i 17 anni.

Circa il 45% dei bambini al di sotto dei 18 anni proviene da una famiglia di profughi: il 28,5% in Cisgiordania e il 68,8% nella Striscia di Gaza.

* Patologie della disabilità createsi in utero, durante il parto oppure nei primi 6 mesi di vita.

Elisa Gennaro

 

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