Le forze israeliane arrestano 28 Palestinesi in Cisgiordania: 13 a Hebron

460_0___10000000_0_0_0_0_0_nightsolrz_2Cisgiordania-Quds Press, Imemc e Ma’an. Mercoledì mattina, le forze israeliane hanno rapito 28 Palestinesi durante invasioni e perquisizioni in varie località della Cisgiordania.

Le truppe di occupazione hanno invaso varie località del distretto di Hebron, facendo irruzione nelle abitazioni. 13 Palestinesi sono stati rapiti.

Le aree di Khallet al-Ein e the ath-Thaher, nella città di Beit Ummar, sono state assaltate e 8 Palestinesi sono stati rapiti, compresi 5 minorenni: Rashed Yousef Awad, 16 anni, Omar Mohammad Khalil Awad, 14, Ali Waleed Abu ‘Ayyash, 15, Mohammad Nidal Abu Mariya, 16, Amro Riyadh Arar, 15.

I soldati hanno assaltato il campo profughi di al-Fawwar, arrestando 3 Palestinesi.

Nell’area di Taffouh è stato rapito Adham Abdul-Salam at-Tarda, 17 anni.

A Bani Neim, a est di Hebron, è stato rapito Abdullah Khalil Zeidat, 20 anni.

L’accusa-pretesto per i rapimenti di cittadini palestinesi, mossa dall’esercito israeliano, è di “attività illegali”.

Secondo il rapporto Onu, nelle operazioni israeliane di “Ricerca e arresto”, la media settimanale di 80 Palestinesi è notevolmente aumentata dall’inizio di ottobre, Intifada di Gerusalemme.

L’area di Hebron è particolarmente colpita dalle aggressioni giornaliere israeliane.