InfopalAl-Khalil (Hebron)-Quds Press. Dati palestinesi hanno mostrato come, durante l’anno in corso, l’occupazione abbia arrestato nella cittadina di Beit Ummar, nel distretto di al-Khalil, Hebron, nel sud della Cisgiordania, più di 100 palestinesi, di cui oltre la metà costituita da ragazzini la cui età non supera i 18 anni.
Muhammad Awad, portavoce del “Comitato popolare della resistenza contro il muro e gli insediamenti in città”, ha dichiarato che il numero degli arrestati nella cittadina dall’inizio del 2013 è arrivato a 112 cittadini, tra i quali 76 ragazzi e bambini di età inferiore ai 18 anni.
Awad ha osservato, in una dichiarazione inviata a Quds Press, che questi dati comprendono un elenco documentato di coloro che sono stati arrestati nel corso di quest’anno e di quelli che l’occupazione ha scarcerato dopo che hanno scontato la pena loro inflitta.
Il portavoce ha sottolineato che la cittadina di Beit Ummar è una delle città del distretto di Hebron più soggette ad aggressioni e arresti quasi quotidiani, dove le forze di occupazione conducono una campagna di arresti tra le fila dei ragazzi e dei bambini, accusati di lanciare pietre contro i veicoli dei coloni e la torre militare all’ingresso della città, mentre gli scontri notturni tra i ragazzi e i soldati israeliani accompagnano la maggior parte dei raid e degli arresti.
Traduzione di Federica Pistono