14 palestinesi scomparsi in un tunnel dopo che l’Egitto l’aveva allagato

348637CGaza – Ma’an. Martedì le squadre di soccorso della protezione civile di Gaza hanno lottato per salvare le vite di 14 palestinesi che sono scomparsi all’interno di un tunnel quando le forze militari israeliane l’hanno riempito di acqua marina.

Muhammad al-Meidana, un funzionario della protezione civile, ha riferito a Ma’an che le squadre sono state in grado di salvare le vite di sette lavoratori dei tunnel, ma hanno perso contatto con altri 14, tuttora scomparsi.

I tunnel che passano sotto il confine egiziano servono come linea di comunicazione con il mondo esterno per 1,8 milioni di abitanti di Gaza da quando, nel 2007, Israele ha iniziato un assedio paralizzante sull’enclave costiera, con il supporto dell’Egitto.

Sebbene i tunnel vengano usati da Hamas come fonte di entrate e di armi, essi forniscono anche i beni necessari agli abitanti di Gaza, fra cui cibo, medicine, materiali da costruzione e carburante.

L’Egitto ha cercato di distruggere i tunnel come parte di una campagna di sicurezza in corso nel Sinai settentrionale contro i militanti anti–regime, che l’Egitto accusa Hamas di supportare, nonostante Hamas neghi con forza tale accusa.

I tunnel sono notoriamente pericolosi e i lavoratori vengono spesso uccisi mentre lavorano all’interno di essi.

Traduzione di F.G.