2020: per i palestinesi un anno ancora più difficile a causa del colonialismo israeliano

Quds Press. Un rapporto pubblicato dall’Ufficio nazionale per la difesa del territorio e la resistenza agli insediamenti ha affermato che le autorità di occupazione israeliane hanno intensificato le attività di insediamento nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme, durante il mandato del presidente degli Stati Uniti uscente Donald Trump.

Il rapporto, pubblicato sabato, afferma che “le autorità di occupazione hanno approvato, nei primi tre anni di presidenza Trump, la costruzione di una media di settemila unità abitative all’anno, quasi il doppio della media delle unità di insediamento costruite nei tre anni precedenti durante l’amministrazione del presidente Barack Obama (oltre 3.600 unità abitative)”.

“L’obiettivo delle approvazioni è minare la possibilità di raggiungere un accordo politico con i palestinesi incoraggiando più costruzioni negli insediamenti”, si legge nel rapporto.

“Il 2020 è stato un anno buio per i palestinesi non solo a livello politico, a seguito della normalizzazione dei rapporti tra alcuni Paesi arabi e l’occupazione, ma anche a livello demografico”, prosegue così il rapporto spiegando che le autorità di occupazione stanno pianificando di aumentare il numero di coloni in Cisgiordania al fine di raggiungere circa un milione di persone, e che nell’ultimo anno il ritmo di insediamento in Cisgiordania è aumentato notevolmente, raggiungendo il livello più alto degli ultimi vent’anni.

Nel rapporto si legge inoltre che l’occupazione ha iniziato con la promulgazione di leggi con letture preliminari alla Knesset per legalizzare decine di avamposti e ha poi approvato, attraverso il Consiglio per la pianificazione e l’insediamento, la costruzione di circa 6.500 unità di insediamento.

Il cosiddetto “Consiglio Supremo per la Pianificazione e l’Insediamento” si riunirà nelle prossime due settimane per approvare l’espansione degli insediamenti in Cisgiordania. Si tratta del primo tentativo di approvazione dei piani per l’espansione e la costruzione di insediamenti in Cisgiordania da quando Biden è stato eletto Presidente degli Stati Uniti.

Secondo il rapporto, l’ultima settimana del 2020 non è stata migliore dei mesi precedenti in termini di espansione degli insediamenti, tentativi di ebraicizzazione e aumento degli attacchi da parte dei coloni.

Il Governo di occupazione intende infatti sfruttare le ultime opportunità della fase finale dell’amministrazione Trump per portare avanti i propri piani.

Traduzione per InfoPal di Sara Zuccante