Tensioni nelle carceri di Nafha e Negev a causa dei maltrattamenti dei detenuti

-875101201Negev-PIC e Ma’an. Giovedì il servizio carcerario israeliano (IPS) ha scatenato operazioni di repressione contro prigionieri nelle prigioni di Nafha e di Ktziot (Negev).

In un comunicato stampa, la Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha dichiarato che unità speciali israeliane hanno effettuato incursioni nelle sezioni 2 e 3 del carcere del Negev, minacciando di reprimere con violenza ogni forma di protesta.

PPS ha lanciato l’allarme sull’imminente esplosione della situazione nelle prigioni israeliane dovute alle aggressioni scatenate dalle guardie carcerarie e dalle forze speciali israeliane contro i detenuti palestinesi.

L’IPS ha anche chiuso le sezioni che detengono membri di Hamas in tutte le carceri e ha trasferito 40 prigionieri dal centro penitenziario di Nafha e Ktziot verso località non identificate.

Inoltre, ha tagliato la corrente elettrica nella prigione del Negev come parte delle politiche repressive contro i detenuti.

Mercoledì, un prigionieri palestinese ha accoltellato una guardia carceraria nel Negev come reazione ai crimini e ai maltrattamenti perpetrati dall’IPS contro i detenuti palestinesi.