Striscia di Gaza, pescatore ferito gravemente dalla marina israeliana

801999038Gaza-Ma’an e Quds Press. Martedì, un pescatore palestinese, Muhammad Imran Sabri Bakr, è stato gravemente ferito dalla marina israeliana, al largo delle coste di al-Sudaniya, nel nord della Striscia di Gaza.

Zakariya Bakr, capo del sindacato dei pescatori di Gaza, ha dichiarato a Ma’an che la famiglia Sabri Bakr ha reso noto che Mohammad è stato colpito alla schiena da proiettili ed è stato portato all’ospedale al-Majdal di Gaza, dove i medici hanno constatato le sue gravi condizioni cliniche.
Le forze israeliane avevano detenuto Bakr nella mattinata di martedì, insieme ad altri quattro pescatori – Abdullah Sabri Bakr, Mahmoud Sabri Bakr, Thabet Muhammad Bakr e Omar Muhammad Bakr, tutti ventenni – e poi li aveva rilasciati.
I pescatori gazawi, il cui numero si aggira sui 4000, soffrono per un assedio che dura da dieci anni e che limita la zona di pesca a sei miglia nautiche.
La marina e l’artiglieria israeliane aprono il fuoco quasi quotidianamente contro le imbarcazioni dei pescatori e contro i contadini i cui campi si trovano lungo il confine.
Va ricordata una delle vere ragioni per l’attenzione israeliana alla Striscia di Gaza: i giacimenti di gas.
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