96 violazioni israeliane contro le moschee al-Aqsa e Ibrahimi

Gerusalemme-MEMO. A febbraio sono state segnalate 96 violazioni israeliane contro le moschee di al-Aqsa e al-Ibrahimi, secondo quanto affermato domenica dal ministero palestinese dei Beni religiosi.

In un rapporto, il ministero ha anche rivelato nove progetti israeliani miranti a ebraicizzare Gerusalemme, pianificati sotto la Città Vecchia, e l’avvio della costruzione di uno spazio per la preghiera ebraica, per uomini e donne, vicino al Muro di al-Buraq, noto agli ebrei come il Muro del Pianto, oltre a stabilire un piano per costruire un parco sul Monte Zaytoun che dà sulla Città Vecchia.

Secondo il rapporto, il parco collega due colonie illegali nel quartiere di al-Tur, a Gerusalemme.

L’occupazione israeliana continua l’espansione delle colonie in vista dell’attuazione del piano della Grande Gerusalemme e ha gettato le basi per un sito di turismo ebraico nel quartiere di al-Mujahidin, nella zona occidentale del Muro di al-Buraq.

Il rapporto dell’Autorità Palestinese ha evidenziato che l’occupazione israeliana ha costruito una torre di guardia militare alla porta di Damasco, nella Gerusalemme Est occupata, e sostituito i nomi arabi di 43 strade con nomi ebraici.

L’ANP ha anche affermato che Israele continua ad arrestare le guardie della Moschea al-Aqsa e a deportarle, e ha impedito l’adhan, il richiamo alla preghiera nella moschea al-Ibrahimi, a Hebron.